SROI e Stakeholder

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Con questo secondo articolo approfondiamo gli aspetti già enunciati in merito alla definizione e calcolo del SROI nelle SIAVS.

Dopo aver definito il campo di analisi edIndividuato gli Stakeholder(fasi che non prenderemo in considerazione rimandando ad ulteriori approfondimenti a cura del lettore) è necessario passare a verificare i metodi per coinvolgere gli stakeholder.

Questo tipo di analisi, oltre ad aiutarci a capire ciò che realmente importa per i nostri stakeholder, può aiutarci a comprendere meglio i punti di debolezza e forza delle attività che stiamo analizzando e darci informazioni utili a migliorare la nostra organizzazione.

Metodi di coinvolgimento degli stakeholder

La raccolta di informazioni dagli stakeholder può essere semplice come telefonare a qualcuno o complessa come organizzare la facilitazione di una sessione di focus group.

Al momento di raccogliere informazioni dai partecipanti, chiedete allo staff che lavora con loro quale sia il modo migliore per coinvolgerli. Qui riportata, avete una lista di possibili metodi di coinvolgimento degli stakeholder:

  • riunite gli stakeholder in un unico luogo e ponete loro direttamente le domande;
  • provate il formato del workshop con discussioni informali e una lavagna per raccogliere le risposte;
  • fate completare agli stakeholder un formulario durante un incontro programmato per esempio, l’annual meeting di un’organizzazione, o altri tipi d’incontro;
  • chiamate i rappresentanti degli stakeholder principali e presentate loro delle domande;
  • inviate delle e-mail con brevi questionari ai rappresentanti dei gruppi degli stakeholder principali;
  • organizzate un evento sociale e chiedete ai membri dello staff di andare in giro tra lepersone e parlare con queste;
  • fate interviste individuali.

Idealmente dovreste trarre le informazioni direttamente dagli stakeholder. Tuttavia, la mancanza di tempo o risorse potrebbe implicare che alcune informazioni debbano essere ricavate da ricerche già svolte con i vostri stakeholder. Se possibile queste fonti secondarie dovrebbero essere basate sull’interrogazione diretta dei vostri stakeholder.

Inoltre, potrebbe succedere che non possiate coinvolgere tutti gli stakeholder In questo caso dovreste identificare le persone che possano parlare a loro nome.

Quanto coinvolgimento?

In questa fase iniziale non dovreste preoccuparvi di ottenere un campione grande che sia statisticamente significativo. Potete smettere la ricerca quando realizzare di non “sentire” più nuove informazioni, e pertanto potete ragionevolmente ritenere di avere le informazioni principali. Questo approccio è usato comunemente nella ricerca sociale ed è chiamato “saturazione”.

Usare il tempo efficacemente

Coinvolgere gli stakeholder non deve essere necessariamente oneroso e lungo, ed è spesso un modo per verificare e raffinare il vostro lavoro8. Tuttavia, potete limitare il tempo speso in quest’attività in modi creativi.

Pianificando con anticipo, potreste riuscire a usare il vostro tempo (e quello dei vostri stakeholder) in modo efficace raccogliendo dati per le varie fasi del processo in una sola volta. Non sentitevi quindi in obbligo d’intervistare i vostri stakeholder più volte.


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